Ho appena finito di leggere il secondo libro con la famosissima protagonista, Alice.
Questo libro ha una storia davvero molto simile a quella di "Alice nel Paese delle Meraviglie". Alice sogna di attraversare lo specchio del salotto di casa sua e di entrare in un mondo alternativo a quello reale. Anche qui incontrerà tantissimi personaggi strani, e il tema principale della storia è sempre il gioco di parole e il nonsense. La grande differenza col primo libro è però il fatto che Alice non faccia un viaggio continuo, ma in alcuni casi si trovi all'improvviso in un luogo diverso e con personaggi diversi senza sapere come abbia fatto, un po' come accade realmente nei sogni.
Ho riscontrato alcuni personaggi che nel cartone animato della Disney sono presenti, come i due gemelli Pinco Panco e Panco Pinco, che in realtà si chiamano Tweedledum e Tweedledee.
Ho trovato anche alcuni elementi che il magnifico Tim Burton ha riportato nel suo film Alice in Wonderland: i riferimenti alla spada Bigralacea e al mostro Ciciarampa, alla Regina Rossa e alla Regina Bianca, al tema della scacchiera, oltre ad alcune frasi come: "A volte penso a sei cose impossibili prima di fare colazione".
Rimane il fatto che la storia non sia in realtà un'avventura vera e propria di Alice, ma un susseguirsi di eventi indipendenti l'uno dall'altro. Come per il primo libro, posso dire di preferire storie un po' meno "assurde".
VOTO: 6
Se volete leggere la recensione del primo libro cliccate QUI.
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