sabato 5 marzo 2016

Letture di Febbraio 2016

Salve lettori!
So che manco da un po' sul blog, ma sono stata fuori casa per una settimana e non avevo il mio super computer con me. Adesso però mi rimetterò in pari!
Vi parlo in questo post delle letture che ho fatto a febbraio, un mese proficuo e sinceramente anche molto soddisfacente!

Suite Francese (Iréne Nèmirovsky)


La lettura di questo libro mi ha accompagnata per tutto il mese, ed è stata una lettura splendida, coinvolgente ed emozionante. L'autrice parla di due periodi particolarmente duri per la Francia: la conquista di Parigi da parte della Germania nazista, e il conseguente esodo dei cittadini impauriti dalla guerra; e il periodo successivo alla firma dell'armistizio, in particolare il fatto che i francesi dovessero ospitare nelle loro case i soldati tedeschi.
L'autrice affronta l'argomento attraverso le bocche dei propri personaggi, che sono numerosi ed incredibilmente variegati: donne e uomini, ricchi e poveri, conservatori e liberali, giovani e meno giovani, in un racconto corale che vuole farci immergere nel periodo storico e capirlo da ogni punto di vista. La scrittura poi ha qualcosa di magico: descrizioni dettagliate e poetiche che mi hanno fatto invidiare una dote così meravigliosa.
Infine, altro particolare molto importante, è il fatto che alla fine del libro siano presenti due parti aggiuntive: una è la trascrizione di alcuni appunti che l'autrice aveva preso sul libro e su quale sarebbe stato il suo seguito. L'altra invece è la trascrizione di alcune lettere che riguardano la stessa autrice e che ci raccontano la sua storia di ebrea deportata ad Aushwitz

Se volete avere una recensione più dettagliata di questo libro, vi lascio il video che ho girato dedicato interamente a quest'opera così intensa.



La meccanica del cuore (Mathias Malzieu)


Ho letto quest'opera insieme alle amiche del mio Club del Libro. Una rivelazione!
E' la storia di un bambino nato con un problema al cuore (e già qui mi sono sentita coinvolta... anche io sono nata con una cardiopatia!). La sua mamma (o meglio, colei che si prenderà cura di lui dopo che la mamma biologica lo avrà abbandonato appena nato), metterà un piccolo orologio a cucù all'interno del suo petto, che aiuti il suo cuore a battere. Un solo avvertimento: non potrà mai innamorarsi, perché il suo debole cuore non potrà sopportare un sentimento così forte e potente.
Un romanzo che sembra una favola per adulti, carico di gentilezza, di tenerezza, di amore e di coraggio. Personaggi positivi e negativi consiglieranno e guideranno il nostro protagonista attraverso le sue scelte, perché il suo destino si compia. In fondo non siamo tutti destinati ad innamorarci e a soffrire per amore? 
Ho interpretato questa storia come il racconto della sofferenza che abbiamo provato tutti quando ci siamo innamorati per la prima volta: mentre per noi è una sofferenza interiore, per il protagonista è qualcosa di fisico che letteralmente gli può spezzare il cuore.

Le notti bianche (Dostoevskij)


Ho letto questo libro perché sto partecipando ad un gruppo di lettura indetto dalla pagina If you have a garden and a Library... che riguarda i classici russi.
Vi lascio il link all'evento QUI, spero che vogliate unirvi e partecipare!
Questo è stato il mio primo approccio con Dostoevskij, un libro breve ma intenso. E' la storia di un uomo che incontra una donna e i due parlano la sera, o meglio la notte, per alcuni giorni, incontrandosi in un luogo poco distante dalla casa dei lei. I due parlano di sé e ben presto scoprono di capirsi, di essere in qualche modo compatibili, se non come amanti, almeno come amici. Lei sembra capire e ammirare l'indole da sognatore del protagonista, mentre lui adora la sua ingenuità e la sua capacità di provare sentimenti travolgenti.
Ho amato di questo libro la capacità dell'autore di farci cambiare opinione sui personaggi in così poche pagine: significa che li ha saputi delineare con tanta cura, da farci entrare nel loro animo e capire il loro modo di pensare.

Ogni cosa alla sua stagione (Enzo Bianchi)


Enzo Bianchi è il priore della comunità monastica di Bose. In questo libro analizza le stagioni della sua vita, tratteggiando piccoli e grandi particolari della sua esistenza, sottolineando l'importanza della semplicità, della povertà, del rapporto umano, dell'amore.
Con la sua scrittura poetica e coinvolgente, a tratti commovente, parla di tantissimi argomenti: il focolare, il lavoro stagionale, il ballo, la radio, gli amici, la sua cella monastica, i suoi compaesani e così via. Tanti temi che riguardano la sua vita, ma riconosciamo come nostri, nei quali ci ritroviamo, ci specchiamo e vediamo il nostro riflesso, come eravamo o come vorremmo essere in futuro.
Un libro che dona gioia, serenità, che ci fa bagnare gli occhi di lacrime e ridimensionare il concetto di cosa sia importante nella vita e cosa no.

Ecco qua ragazzi, queste sono state le mie letture di febbraio! Voi cosa avete letto di bello?


3 commenti:

  1. Wow Martina! Hai letto moltissimo...io sto riprendendo ritmo solo in questi giorni...febbraio è stato scarso per quanto riguarda le letture....

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    1. Si, ma conta che tre libri su quattro erano piuttosto brevi! Ho appena finito The Danish Girl, ma ne parlerò nelle letture di marzo. E adesso sono nella bellissima fase "mi guardo intorno e scelgo la mia prossima lettura"! :)

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    2. Guarda il film!...è stupendo!
      Anch'io stasera inizio un libro nuovo...conosco perfettamente quella sensazione! ;)

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