La parte del libro dedicata all'Italia è meravigliosa. Ci accorgiamo che agli occhi di uno straniero il nostro paese è bellissimo, accogliente, caldo, con una storia profonda e affascinante. Qui la scrittrice impara la nostra lingua, conosce moltissime persone che la aiutano a stare meglio e, soprattutto, mangia, mangia e ancora mangia. Il cibo italiano la rende felice e dopo mesi di depressione e insonnia, il suo corpo ritorna a sentirsi sano.
Una volta arrivata in India trascorre tutti e quattro i mesi nell'Ashram, un luogo di preghiera dove si ritrovano persone provenienti da tutto il mondo e di ogni religione. Ci sono molti capitoli dedicati alla meditazione, a cosa significhi riuscire a trovare un contatto con Dio, in qualunque Dio noi crediamo. Anche qui trova tante persone con cui condividere la sua esperienza e grazie alla preghiera scopre delle cose su di sé che le permettono di perdonare coloro che gli hanno fatto del male e avere lo spirito giusto per andare avanti.
I quattro mesi che trascorre in Indonesia invece sono di totale rilassatezza: legge, passeggia, parla con lo sciamano dell'isola e diventa amica di una guaritrice madre di tre figlie. Fa opere di carità, ma allo stesso tempo si diverte e si gode lo stato di tranquillità interiore che ha raggiunto. Qui conosce Felipe. Sarà l'uomo capace di farla di nuovo innamorare, dopo i tanti mesi di solitudine?
Un libro molto interessante, mi ha fatto riflettere tanto. La scrittrice scrive davvero bene, le sue sensazioni sono descritte in un modo che ci fa sentire come se le provassimo sulla nostra pelle. Solo alcune parti dell'India mi sono rimaste un po' pesanti, forse troppo didattiche. Penso che faccia capire quanto sia importante prendersi cura di sé stessi, ma soprattutto della nostra anima. Perché una mente felice, rende la persona positiva e una persona positiva trasmette positività anche agli altri.
Consiglio vivamente questo libro!!
VOTO: 9
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